"Ubi ergo Petrus, ibi ecclesia; ubi ecclesia, ibi nulla mors, sed vita eterna".
“Onde está Pedro, aí está a Igreja; onde está a Igreja aí não há morte, mas a vida eterna”.
Santo Ambrósio, Enarrationes in XII Psalmos davidicos; PL 14, 1082

quarta-feira, 2 de janeiro de 2008

QUASE 3.000.000 DE FIÉIS NOS ENCONTROS COM O PAPA NO VATICANO EM 2007


Il 2007 con Benedetto XVI
Quasi 3 milioni di fedeli agli incontri in Vaticano
2.830.100
DA ROMA SALVATORE MAZZA
Oltre due milioni e ottocentomila sono stati, nell’anno solare appena trascorso, i fedeli e i pellegrini che hanno partecipato agli incontri pubblici con Benedetto XVI in Vaticano o nella residenza di Castel Gandolfo. Quasi quattrocentomila in meno rispetto al 2006, quando il dato globale aveva toccato 3.222.820 presenze, giustificato però dal minor numero sia di udienze generali (44 quest’anno contro le 45 del 2006) che di celebrazioni pubbliche (giornate, canonizzazioni, ecc.) e udienze speciali.
I dati, diffusi ieri come sempre alla fine dell’anno solare dalla Prefettura della Casa Pontificia, parlano di un’affluenza di 2.830.100 pellegrini agli incontri con il Papa . In particolare, 729.100 alle udienze generali del mercoledì, 209.000 alle udienze speciali, 442.000 alle celebrazioni e 1.450.000 agli Angelus domenicali e festivi. Nel 2006 erano stati, rispettivamente 1.031.500, 357.120, 539.200 e 1.295.000, ossia, in numeri assoluti, 392.720 in meno.
Una differenza apparente, che statisticamente si annulla tenendo conto, come detto, del minor numero di occasioni di incontro quest’anno rispetto al precedente; e che anzi si capovolge anche nei numeri assoluti ricordando che, a differenza del 2006, il più importante degli incontri pubblici, quello con i giovani, è avvenuto a Loreto, l’1 e 2 settembre scorsi, con il quasi mezzo milione di ragazze e ragazzi presenti all’Agorà promossa dalla Conferenza episcopale italiana.
Secondo i dati della Prefettura della Casa pontificia, nel dettaglio, il mese che quest’anno ha registrato la maggiore affluenza in assoluto di pellegrini è stato aprile, con 470.800 presenze (130.000, 800, 250.000 e 90.000, sempre secondo il medesimo ordine di ripartizione illustrato prima), seguito da dicembre (329.000). Lo stesso mese di aprile detiene anche i record parziali circa le presenze alle udienze generali e alle cerimonie liturgiche, mentre per le udienze speciali il record è stato invece toccato a marzo (92.000 presenze), e per gli Angelus in dicembre (260.000).
Quest’ultimo dato relativo alla preghiera mariana andrà comunque aggiornato, mancando al conto quello in programma oggi, che molto probabilmente – trattandosi dell’ultimo Angelus dell’anno, appuntamento tradizionalmente molto caro ai romani – spingerà il dato a sfiorare le 300.000 presenze complessive, ben oltre le 280.000 totali del 2006.
Per la cronaca, nel 2006 il record assoluto delle presenze era stato registrato a giugno. Il computo delle presenze, ultimo dato da sottolineare, viene fatto solo ed esclusivamente (ad eccezione degli Angelus) sulla base dei biglietti emessi dalla Prefettura della Casa pontificia per i singoli appuntamenti, senza tener conto delle presenze «estemporanee».
Le quali per altro, soprattutto in occasione delle udienze generali e delle cerimonie che si svolgono in piazza San Pietro, possono in alcune circostanze – per esempio per le canonizzazioni – raggiungere o addirittura superare le decine di migliaia.
Per gli Angelus invece si segue il criterio delle «sezioni»: ormai da anni infatti piazza San Pietro, nello spazio compreso tra l’inizio del sagrato e il confine del colonnato del Bernini, è idealmente suddivisa in sezioni, diverse dai «settori» transennati che si usano per udienze e cerimonie, e a seconda di quanti di essi sono di volta in volta occupati si conosce con ottima approssimazione il numero dei presenti.

Avvenire, 30 dicembre 2007